Attraverso una raccolta di immagini, il progetto cattura i momenti in cui le persone si trovano nell'attesa, sia essa fisica, emotiva o mentale. Le fotografie, scattate in luoghi pubblici e privati, mettono in evidenza le diverse espressioni di chi si trova in questo stato di sospensione, dalla solitudine silenziosa alla frenesia nervosa, passando per le pause di riflessione e i gesti di impazienza.
Ogni scatto è un'indagine sull'animo umano, un'interpretazione del tempo che non passa mai troppo velocemente eppure si percepisce come un'eternità. L'obiettivo non è solo mostrare l'attesa come concetto, ma anche esplorare la sua potenza trasformativa. Che sia un momento di attesa in una sala d'aspetto, un autobus che non arriva, una coda interminabile o una riflessione in solitaria, "L'attesa" si propone come un'indagine visiva su un'emozione spesso invisibile, ma sempre presente nella nostra vita quotidiana.
Con questo progetto, la fotografia diventa lo strumento per raccontare ciò che si nasconde dietro l'apparente tranquillità dell'attendere, per svelare i mondi interiori e le tensioni che definiscono l'esperienza dell'attesa.